Ho pure mal di gola, segno che la bella stagione è finita ed arriva l'interminabile, odioso, freddo inverno...
Va beh, siamo ancora in settembre (per poco), si vedono sprazzi di sole ma chi se li gode chiusi dentro un ufficio dove dalla finestra si vede solo un muro, decadente pure!
Per carità, lavoro in una bellissima città, in pieno centro storico, percorro due volte al giorno la via più nota e ricca di negozi (da noi si diceva "fare le vasche" quando si andava in centro a zonzo per vetrine)...ma, chi vede più tutto questo????
E, a dire il vero, preferirei lavorare un poco più fuori, magari dove si possa vedere un filo d'erba, un prato e, chiedo troppo, il cielo???
Non voglio più muri nella mia vita, ma spazi verdi, alberi, fiori, acqua...insomma voglio poter trascorre il mio tempo in campagna, respirare i profumi che porta il vento, lasciare che il tempo mi annoi, non che mi sfugga dalle mani...
Ok , mi sto di nuovo facendo trasportare dalla rabbia del lunedì...quindi la smetto subito e vedo di postare una ricetta dolce dolce, che coccola il palato e la mente e che fa venire l'acquolina in bocca...(foto pessime, però)
Ingredienti: per la frolla: 165 gr.farina, 70 gr. mandorle spellate, 1 uovo, 130 gr. burro, 100 gr. zucchero, un pizzichino di sale; per il ripieno: 2 vaschette di more (credo siano da 125 gr. l'una), 250 gr. ricotta, 50 gr. zucchero, 25 gr. fecola di patate, 2 uova, vanilina, marmellata di limone, zucchero a velo.
Iniziamo con la frolla: prima frulliamo le mandorle finissime e le mescoliano alla farina, uniamo lo zucchero, un pizzico di sale e poi mettiamo il burro freddo a pezzetti e l'uovo; impastiamo velocemente e facciamo una palla che metteremo in frigo per almeno mezz'ora.
Trascorso il tempo , stendiamo la frolla e la mettiamo, con carta forno nella teglia (ne ho usata una da 26 cm), bucherelliamo il fondo con una forchetta e rimettiamo di nuovo in frigo a solidificare.
Prepariamo, quindi, il ripieno, mescolando la ricotta con le uova molto bene, poi uniamo tutti gli altri ingredienti amalgamando perfettamente il tutto.
Togliamo la nostra sfrolla dal frigo e vi spalmiamo sopra uno strato di confettura di limoni, mettiamo sopra le more e, per finire la crema di ricotta che andrà a ricoprire tutto.
Ora possiamo infornare a 180° per circa 30 minuti o fino a che la superficie di ricotta sarà ben asciutta; togliamo e cospargiamo con zucchero a velo (non fate come me: io ho esagerato!!!).
Ecco la fetta
Ottimo il contrasto tra l'aspro della confettura di limoni ed il dolce delle more e della ricotta: una delizia!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta Tanto gusto con la frutta del blog Le ricette di Lella
Con questa ricetta partecipo alla raccolta Tanto gusto con la frutta del blog Le ricette di Lella
Una bella casetta in campagna è un sogno che ho chiuso nel cassetto da molto tempo ma ho tanta paura che ci resterà. Mentre può diventare realtà il sogno di questa golosa crostata. Adoro i dolci a base di ricotta e i frutti di bosco sono divini. Ciao, buona settimana
RispondiEliminaCoraggio, il lunedì è un dramma per tutti!
RispondiEliminaQui ha piovigginato tutto il giorno, sono settimane che il cielo è grigio e lavorando al 17mo piano di un palazzo ho una gran quantità di nuvole basse e nere da guardare, e ti assicuro non è un panorama allettante.
Ma la tua torta lo è davvero!
Federica: mai dire mai! Per la casetta in campagna, intendo. Magari quando meno te lo aspetti la vita fa una curva e ti porta dove mai credevi di andare...Per me è andata così...la casetta quasi in campagna ce l'avrei, peccato che finisce che ci dormo solo!!!
RispondiEliminaMarina V.: beh, pero' stati al piano attico e magari dopo il grigio arriva il sole e sai che spettacolo lassu'! Io, che ci sia il sole o la pioggia, vedo sempre un muro.
Carla: Credimi la crostata è strafacile...provala e se hai dubbi sul procedimento chiedimi!!!! Lavori al sabato??
Ciao a tutte belle raghazze!
Dove c'è la ricotta ci sono pure io... le mandorle frullate e unite alla farina per la frolla :P==== Funzionerà anche con la "mia frolla", che non richiede riposo? Sono troppo curiosa di provarci ;) Grazie. Buona giornta, bacio.
RispondiEliminasono d'accordo con te, non si può vivere senza uno spicchio di cielo, un raggio di sole o un filo d'erba davanti agli occhi. Vuoi mettere nelle belle giornate aprire una finestra e sentire il canto di un uccellino appostato tra i rami di un albero?? Ti cambia la giornata davvero...
grazie per aver partecipato al mio contest con questa golosissima crostata. da oggi ti seguo anch'io, complimenti per il tuo blog, ciao ciao
RispondiEliminadirei che questa ricetta è un ottimo antidoto a qualsiasi lunedì :-D
RispondiEliminaArrivo sicuramente tardi per prenderne una fetta pazienza sigh. Dove lavoro io non ci sono molti palazzi o meglio non ce ne sono di alti, quindi il sole riesco a vederlo ma che senso ha se devi comunque vederlo di sfuggita, tra una carta ed una telefonata? Vacanze.. peccato siano non solo finite ma già lontane come ricordo... più vacanze e meno stress quotidiano ci vorrebbe, magari appunto con una casetta per me vicino al mare, più della campagna o della montagna. Beh nonostante tutto buon fine settimana. Ciao
RispondiElimina^_^ trovo che questa torta regali un sorriso a chiunque abbia la fortuna di assaggiarla o come me, solo a guardarla. Io sto' sorridendo, mi segno la ricetta per continuare ad essere felice.
RispondiEliminaBuona giornata
Sonia
che bel blog, complimenti! Ti ho conosciuto con il blog hop e mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori...Questa crostata me la segno, vorrei farla...Buon we...
RispondiEliminaTra questa crostata e i tortelli con i finferli mi hai conquistato!! W il blog hop! :)
RispondiEliminaGrazie a tutte!
RispondiEliminaQuesta crostata è buonissima! Sono venuta qui a ricambiare la tua visita del blog hop e sono contenta di averlo fatto, guarda un po' cosa ho trovato! E che carino il nome del tuo blog ;)
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