lunedì 22 aprile 2013

Saltimbocca con speck e zucchine

Buongiorno.........
Altra settimana di latitanza....
Oggi ricompaio con questa ricetta gustosa, anche estiva e veloce...ma non mi chiedete quando ritornerò...mah...
Ho solo un'altra ricetta pronta con qualche foto...
Non ricordo dove l'ho vista...me la sono ritrovata tra le ricette salvate sul pc, ma l'ho un pò cambiata...è da provare, fidatevi.
Ingredienti per 4 persone (abbondanti):
500 gr fettine di vitello sottili
speck
2 zucchine
fettine sottili di provola piccante
salvia
vino bianco secco
farina
olio extrv, sale e pepe

Per prima cosa tagliate a fette sottili le zucchine e grigliatele su una piastra caldissima.
Appiattite le tette di carne con il batticarne, rendendole sottili, quindi tagliatele in  pezzi di circa 6-8 cm.
Componente così i saltimbocca: mettete su una fettina di carne una fettina di speck della stessa dimensione della fettina, poi un pezzo di fettina di formaggio un poco più piccola, poi una fettina di zucchina grigliata e per finire una fogliolina di salvia (io ne ho messa mezza fogliolina perchè non piace a G.); fermate tutto con uno stuzzicadenti.
 Infarinate i saltimbocca poi adagiateli dalla parte della farcitura in una padella ove avrete scaldato un poco di olio, teneteli per 30 secondi poi voltateli dall'altra parte, fateli rosolare, regolate di sale e pepe, aggiungete il vino bianco e fate sfumare a fiamma alta.
Controllate la cottura della carne, che deve essere velocissima per impedire che diventi troppo dura, ci vorranno 3/4 minuti.
Servite subito i saltimbocca: uno tira l'altro.
Buona settimana a tutte, grazie di continuare a passare da me, grazie per i commenti che mi lasciate...non passo neppure dal mio blog...nè passo da voi...vi lascio un abbraccio collettivo! Baci...
 

venerdì 12 aprile 2013

Polenta con sugo di seppioline...e fine dell'inverno.

L'ultimo piatto dal sapore invernale...o almeno lo spero.
L'altra domenica, ancora freddo, ancora grigio, arriva voglia di polenta...anche perchè è ora di finire il sacchetto...
Nel freezer delle seppioline surgelate, nel frigorifero 500 gr di vongole lupino da consumare assolutamente...
Quindi polenta-montagna e sugo-mare...
Ingredienti ad occhio vs ed a seconda dei commensali (noi x 2):
polenta da cuocere nel solito modo (anche polenta istantanea, naturalmente)
500 gr di seppioline
500 gr vongole lupino
una cipolla
una carota
uno spicchio di aglio
un pomodoro
passata di pomodoro
vino bianco secco
olio extr
prezzemolo
sale
Fate aprire le vongole (dopo averle spurgate bene dalla sabbia in acqua e sale) in una padella con un poco di olio ed uno spicchio di aglio; una volta aperte togliete il pesciolino e filtrate il liquido, se occorre.
Preparate il sughetto (logicamente scongelate le seppioline se non le avete fresche!): tritate carota e cipolla, soffriggetele in un poco di olio ove avrete scaldato uno spicchio di aglio, quindi aggiungete le seppioline, sfumate con un bel bicchiere di vino bianco secco, lasciate evaporare l'alcol, poi aggiungete un poco di passata di pomodoro (io volevo che servisse solo a dare un poco di colore, perchè secondo me altrimenti il pomodoro copre troppo gli altri sapori, ma fate come più vi piace), salate, pepate, aggiungete anche il liquido delle vongole e portate a cottura.
Solo alla fine aggiungete anche le vongole, una manciata di prezzemolo tritato e spegnete.
Cuocete la polenta, versatela sui piatti ed aggiungete il sughetto...non resta che gustare...
P.S....e io ero quella che non voleva più fare le foto...di vero c'è che ne faccio meno e le studio meno ancora...però le faccio...almeno
Buon fine settimana...

martedì 9 aprile 2013

E' arrivata la primavera (almeno nei piatti): clafoutis di asparagi, taccole e piselli.

Questo clafoutis è tutto un colore di primavera: controindicato per il colesterolo (6 uova), ma se non ne mangiate tanto, almeno con gli occhi vi risolleva il morale e vi accende la giornata...
Ingredienti (ricetta de La Cucina Italiana):
400 gr di asparagi (io ne ho messi circa il doppio, visto che avevano parecchio gambo da buttare)
125 gr taccole
100 gr piselli sgranati
70 gr panna fresca
6 uova
aglio
erba cipollina
olio extr
sale e pepe
Lessate in acqua salata gli asparagi puliti al dente, per circa 8-10 minuti, scolateli, passateli sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura e mantenere il colore, quindi tagliate le punte (della dimensione che vedete nella foto) e tagliatele a loro volta a metà per il lungo (servono per la decorazione).
Tagliate i gambi degli asparagi a rondelle, quindi fateli rosolare in padella con un filo di olio ed uno spicchio di aglio schiacciato, per circa 2-3 minuti; toglieteli e versateli sul fondo della pirofila che avete scelto per la cottura in forno.
Sbollentate i piselli e le taccole (spuntate, lavate e divise a metà...io le ho divise perchè pensavo fossero troppo lunghe...ma devo dire che vanno bene anche intere, anzi reggono meglio la decorazione); quindi scolate tutto, asciugate e versate nella pirofila sopra gli asparagi.
Sbattete le uova in una ciotola, salatele e pepatele, unite la panna, mescolate, unite un cucchiaio abbondante di erba cipollina tagliata a rondelle, amalgamate tutto con una frusta senza fare prendere troppa aria (il perchè non me lo chiedete...non lo so...rischia di lievitare troppo??). 
Versate il composto di uova nella pirofila, guarnite con le punte degli asparagi a raggiera ed infornate a 180° per circa 30/40 minuti...io anche 45...dipende dal vostro forno; attenzione perchè la superficie tende a colorire troppo per cui ad un certo punto copritela con la carta alluminio.
Quando lo sfornate tente ad abbassarsi un poco.
Buona settimana di sole e colore...
 

sabato 6 aprile 2013

Tartare di tonno con rucola e pinoli

Buon sabato...oggi non piove, grande!
Comunque chiusa in casa, vi propongo un antipasto per questa sera, se ancora non avete idea di cosa fare...
Una tartare di tonno, logicamente crudo; se non vi fidate della freschezza del vostro tonno (ed io non mi fido) surgelatelo, poi decongelatelo e procedete con la ricetta; la surgelazione uccide quei batteri presenti nel pesce crudo che possono essere nocivi per la ns salute.
Ingredienti per 2 persone:
300 gr di tonno in unica fetta
40 gr pinoli
25 gr rucola
tabasco
pecorino stagionato
olio extrv
sale e pepe nero

Fate tostare i pinoli in una padellina antiaderente senza alcun condimento, poi feteli raffreddare.
Tagliate il tonno a dadini.

Mettete nel frullatore la rucola, i pinoli e frullate per sminuzzare gli ingredienti (fatelo a brevi scatti per non annerire troppo la rucola).
Mescolate questo trito con il tonno, condite con una generosa macinata di pepe nero, tre gocce di tabasco (io ne ho messe solo 2 per paura che fosse troppo piccante: direi che ne potete mettere pure 4, non si sentiva...), 3/4 cucchiai di olio (non troppo fruttato) ed un  pizzico di sale.
Amalgamate tutto (prima di servire vi consiglio di assaggiare per valutare la consistenza e se non occorra ancora un goccio di olio) poi mettete nel fondo dei piatti un poco di rucola condita con un filo di olio, quindi con un coppapasta create le torrette di tonno, aggiungetevi sopra delle scaglie sottili di pecorino stagionato e qualche pinolo tostato intero.
Io adoro il tonno crudo, quindi la ricetta (da La Cucina Italiana, ho variato dosi ed il tipo di formaggio - si prevedeva del grana-) mi è piaciuta molto e ve la consiglio.
Buona domenica dalla reclusa.

mercoledì 3 aprile 2013

Rana pescatrice in guazzetto con olive, rucola e fiori di cappero

Una ricetta gustosa per ripagare il palato e l'animo...perchè i giorni di festa sono stati orrendi e se non ci fosse stata la cucina avrei potuto impazzire...(ho fatto anche le foto...nientepopodimeno...e scopro che anche quelle sono un'ancora...)
Ingredienti per 4 persone (a occhio):
900 gr rana pescatrice
20 pomodorini pachino
una manciata abbondante di olive nere di Gaeta
una manciata abbondante di fiori di cappero
un mazzetto di rucola
un bicchiere di vino bianco secco
uno spicchio di aglio
un  peperoncino secco
farina
olio extrv
sale e pepe
Pulite la rana pescatrice, togliendo la pelle e la lisca centrale, quindi fatela a pezzettoni, salatela, pepatela ed infarinatela.
Denocciolate le olive e fatele a pezzetti; tagliate i pomodorini in quattro parti.
Scaladate un poco di olio e lo spicchio di aglio in una padella antiaderente, quindi aggiungete i pezzi di rana pescatrice e fateli dorare un poco, poi sfumate con il bicchiere di vino bianco, fate evaporare l'alcol, quindi aggiungete i pomodorini, il pezzetto di peperoncino, le olive ed i fiori di cappero; salate e pepate leggermente, chiudete con il coperchio e fate cuocere una quindicina di minuti.
A questo punto saggiate la cottura del pesce e la sapidità: se il òpesce è pronto aggiungente la rucola, date una mescolata e spegnete la fiamma; se il pesce non fosse cotto ed il sughetto troppo ristretto, aggiungete un poco di acqua calda e portate a cottura.
Servite con fette di pane per fare la scarpetta ed un buon vino bianco aromatico (io avevo un gewurztraminer francese del 2011...buono...).
Un piatto squisito, sano e veloce.