Che spettacolo essere a casa da 4 giorni!!! Al calduccio, circondata dalle cose che si amano, a spadellare tutto il giorno senza pensare a tutti gli obblighi e doveri che mi attendono domani al lavoro...
Oggi si inizia con lentezza, si fa un giro in internet, si legge il nuovo libro acquistato (Storie di brunch di Simone Rugiati...ci sono ricette carinissime...e poi io adoro Rugiati!) e si posta una delle tante ricette fatte in questi giorni..
Questa è realizzata prendendo spunto da una ricetta della Cucina del Corriere di novembre, solo che io avevo già un barattolo di ratatouille acquistato in Provenza questa estate e...ci cascava a fagiolo!!!
Non mi stancherò mai di dire che la rana pescatrice (o coda di rospo) è uno dei miei pesci preferiti, anche per la sua versatilità in molte preparazioni; qui l'ho fatta al vapore ed è a dire poco eccezionale!!!!
La ricetta è semplicissima: pulite il pesce dalla pelle, tagliate la lisca centrale e dai due filetti ricavate dei bocconcini abbastanza grandi.
Poneteli sulla vaporiera già calda e cuoceteli per circa 10/15 minuti (saggiate la morbidezza del pesce con la forchetta).
Appena pronti non resta che mettere su piatto la ratatouile ed adagiarvi sopra il pesce, che non ho neppure salato!
Era burro allo stato puro!!! E quel sapore delle verdure...meraviglioso!
Se non avete un vasetto di ratatouille potete farla da voi seguendo questa ricetta trovata su Cookaround .
UHHHHHHMMMMMMMMMMM che fame mi è venuta!!!!!
E con questa ricetta partecipo al candy di Giulia de In cucina per caso :
Questa ricetta unisce il pesce cucinato in maniera semplice, come spesso accadeva nelle tavole natalizie dei nostri pescatori, ed una ricetta tipica francese, chiamata anche ragù di verdure, anch'essa di umili origini, ma saporitissima per l'aggiunta delle prelibate erbe di provenza.
Ricordiamoci che il Natale è per tutti e non significa necessariamente opulenza...
E con questa ricetta partecipo al candy di Giulia de In cucina per caso :
Questa ricetta unisce il pesce cucinato in maniera semplice, come spesso accadeva nelle tavole natalizie dei nostri pescatori, ed una ricetta tipica francese, chiamata anche ragù di verdure, anch'essa di umili origini, ma saporitissima per l'aggiunta delle prelibate erbe di provenza.
Ricordiamoci che il Natale è per tutti e non significa necessariamente opulenza...
Hai detto proprio bene..4 gg a casina passati acucinare sono una vera pacchia!Non avevo ancora sentito del nuovo libro di Simone Rugiati, credo che lo acquisterò presto, mi ispira molto!Questa preparazione della rana pescatrice mi piace, eccome se mi piace!Come hai detto tu è un pesce molto versatile, chissà come si abbina bene a tutte quelle verdurine, adoro la ratatuille!
RispondiEliminaBaci
La rana pescatrice ha una polpa tenera tenera! Che buona! E poi, cucinata così, lo è ancora di più!
RispondiEliminaAdoro la rana pescatrice, la tua ricetta è squisita, la segno. Ciao Daniela.
RispondiEliminama che bella ricetta, facile e saporita. Bello poter stare a casa, specialmente con questo tempo, ciao a presto.
RispondiEliminaAnche a me piace molto la rana pescatrice, come tutto il pesce del resto...e questa ricetta è molto interessante!!! un abbraccio :)
RispondiEliminaAdoro la rana pescatrice!!!!Mi piace l'idea di unirla al ratatouille...brava!
RispondiEliminagrazie della partecipazione!! :-D la ricetta sembra squisita ed è la primissima in assoluto!! un abbraccio!!
RispondiEliminaCiao Mila, grazie per essere passata da me. Ora son venuta io a curiosare a "casa tua" e sono piacevolmente colpita da tutte le prelibatezze che proponi!!! Proprio brava!
RispondiEliminaA presto...:)
Sesè
Grazie ragazze! notte!
RispondiEliminaCiao Mila, grazie di essere passata da me, sono felice di conoscerti!Complimenti per la tua cucina e a presto!Buona giornata
RispondiEliminaMai mangiata la rana pescatrice ,ne parlano bene! il piatto e gustosissimo!!
RispondiEliminabaci Anna
Ecco quello che amo del fatto di essere casalinga, poter organizzare le giornate e dedicare tutto il tempo che posso e voglio alla mia amata cucina :D ma che ci fosse in circolazione un libro di Simone Rugiati , questo mi è sfuggito, grazie. Anch'io lo adoro :))
RispondiEliminaTu sei una specialista di piatti di pesce, su questo ormai non ho più nessun dubbio *__^
Grazie per la staffetta e perdona il mio ritardo nel ringraziarti ma ci sono a volte problemi che passano avanti a tutto, soprattutto quando si tratta di salute.
Il mio post però non lo troverai nell'angolo della mia cucina ma in un posto un po' più intimo e personale, visto l'argomento. Grazie Mila, se ti va di leggere le mie risposte....
ti lascio il link http://ilblogdellazucca.blogspot.com/
Ancra grazie, un bacio.