Che dire? Sconvolgente e allucinante, ma bellissimo.
La descrizione di un popolo frustrato, di vite spezzate, assurde in un mondo indifferente e malato sin nelle fondamenta.
La vita misera ed infelice di 4 donne, unite nel lavoro notturno in una fabbrica di cibo precotto, che finiscono per unirsi in una storia di omicidio, occultamento di cadavere, assasini, prostituzione, vite senza senso...sino a dividersi nuovamente ognuna verso il proprio destino.
Dopo le prime 100 pagine, forse non completamente scorrevoli, la lettura parte in velocità sino a farci toccare l'abisso della degradazione e della miseria umana, lasciandoci senza fiato fino alle ultime pagine.
Mi ha coinvolta ed affascinato , mai avrei pensato così quando l'ho acquistato, pensando di comprare un semplice triller.
Ve lo consiglio.
Ciao, la mia ultima lettura è stata SIDDARTHA e mi è piaciuto molto, mi ha fatto riflettere...Cercavo giusto qualcosa di diverso e avvincente e credo che questo libro possa fare al mio caso...Grazie del consiglio :)
RispondiEliminaWow! Deve essere interessante. Mi piace molto la lettura giapponese, sto iniziando a leggerla e credo proprio che metterò anche questo libro in lista :)
RispondiEliminaciao, grazie per il consiglio.
RispondiEliminaBuona domenica!
Mi hai incuriosita :) Un bacione, buon we
RispondiEliminaInteressante anche se non so se sono pronta ad affrontare quest'escalation di miseria.. ho comprato un po' di libri online ultimamente, devo iniziarne uno e non so da cosa partire :)
RispondiEliminaciao Mila, grazie. Adoro leggere ed accetto sempre ben volentieri i suggerimenti. La tua critica mi ha intrigato, anche se in generale la letteratura giapponese non mi attrae molto. Lo sfoglierò quando andrò in libreria; solitamente dalle prime righe riesco a capire se il libro mi piace...
RispondiEliminaGrazie, un bacione e a presto