La colatura di alici di Cetara ha un gusto unico , non potete non provarlo, ma, mi raccomando, non dovete salare l'acqua di cottura della pasta!
A patto di avere un ingrediente veramente valido, questo è un piatto da re (e sicuramente può salvare da cene improvvise...).
400 gr spaghetti (quelli che volete ma che siano di buona qualità)
2 cucchiai di colatura di alici di Cetara
1 spicchio di aglio tritato
olio extrv
prezzemolo tritato
1 peperoncino (meglio se fresco, in assenza usate quello in polvere).
Mettete nella zuppiera, dove poi condirete e servirete la pasta, tutti gli ingredienti, ovvero l'olio, il prezzemolo, l'aglio, la colatura di alici ed il peperoncino a piacere e mescolate gli ingredienti.
Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli e versateli nella zuppiera, aggiungendo anche un cucchiaio di acqua di cottura e amalgamate il tutto; servite nei piatti individuali con una spolverata di prezzemolo fresco.
La ricetta viene dal Ristorante Acquapazza, proprio di Cetara.
Non ho mai assaggiato la colatura di alici ma l'ho giusto vista l'altro giorno al supermercato: una ricetta che pare soddisfare in pieno la mia curiosità! Grazie, hanno un aspetto stupendo tesò :) TVB
RispondiEliminaCetara, con il suo splendido porticciuolo! Splendida località per un piatto altrettanto splendido!!!
RispondiEliminal'ho vista un giorno al supermercato, non l'ho presa non sapevo bene cosa farci....ma vedere questi spaghetti..torno al super:-)
RispondiEliminaQuesto è veramente un piatto da re, Mila! :) Bravissima, mi è venuta l'acquolina... Un abbraccio forte e buona serata :**
RispondiEliminaChe spettacolo di ricetta!!!! Io questa settimana ho già un paio di impegni, se può andare bene facciamo la prossima? Scegli tu il giorno!! Baci
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