venerdì 29 marzo 2013

Insalata di polipo, salsa verde e crema di patate

Son qua...
1 ricetta 1...
...dei tempi delle foto, quindi di oltre un mese fa...
Forse ricomincio anche con le foto e magari almeno 2 post al mese...vedremo...
O forse è questo prolungato inverno che mi ha riportato qui...ancora non so bene cosa voglio fare...e non dico da grande perchè sarebbe un eufemismo...
Cosa è successo in questo periodo? Fondamentalmente niente, tranne tanto nervosismo, incavolature estreme sul lavoro (una collega non mi saluta neppure più...ma qui non è tutta colpa mia, giuro!), soprattutto per la nuova sede che ci attenderà a settembre (ce ne andiamo da Ravenna per migrare su Bologna, se va bene, su Casalecchio di Reno se va male, ma molto male...) e voglia di scappare...voglia di libertà...voglia di respirare a pieni polmoni aria, aria, aria...
Tutto ciò stride con le costrizioni quotidiane della mia vita, il lavoro giornaliero, l'attività di badante nei momenti liberi per essere presente ad una madre che oramai è ben poco presente, se non per esigere tutto solo per sè, sino a toglierti il respiro, sino a tagliarti le ali...
E io mi arrabbio, troppo e troppo spesso...
E  così ne risente anche la cucina...che oramai è quella solita di sempre, senza esercitazioni di stile, senza troppa ricerca...
E ne risente il mio portafoglio perchè, per sfuggire alla routine, alla prigione, spendo, spendo, spendo...
...certo ne ho guadagnato in look...!
Ecco quindi questa ricetta tratta da Sadler, un modo diverso per servire il polipo, che è sempre squisito...
Ingredienti (ho dimezzato le dosi della riceta che era per 10 persone):
un polipo da 1 kg
gr 15 cipolline sott'aceto
gr 25 cetriolini sott'aceto
1 filetto di acciuga sott'olio
15 gr capperi sott'aceto
gr 50 pancarrè
gr 20 di aceto di vino bianco
gr 100 di prezzemolo
1 kg di patate
300 gr latte
olive taggiasche a piacere
olio extrv gr 100
Cuocete il polipo come siete solite; io l'ho cotto normalmente in acqua bollente, potete utilizzare un court-bouillon (come diceva la ricetta), oppure senza aggiunta di acqua ma tramite quella che emetterà da solo il polipo; una volta cotto fatelo raffreddare nella sua acqua.
Preparate la salsa verde: frullate le cipolline, i sottaceti, l'acciuga e i capperi con l'olio extrv. e un cucchiaio di aceto bianco. Aggiungete le foglie del prezzemolo lavate e strizzate, la mollica di pane imbevuta in acqua ed aceto, quindi frullate ancora per ottenere una salsa verde, brillante e piuttosto cremosa.
Cuocete quindi le patate in acqua bollente salata, poi passatele allo schiacciapatate, aggiungete il latte e olio d'oliva (allora qui la ricetta per l'olio diceva 200 gr: io ho dimezzato, quindi ne ho usato 50 gr per la salsa e 50 gr per la crema di patate) e montate il tutto con la frusta sul fuoco, ottenendo una crema di patate vellutata e non troppo densa, salatela e pepatela.
Componete il piatto versando sul fondo la crema di patate , i tentacoli ed i pezzetti del polipo, un poco di salsa verde, condite con olio e le olive taggiasche.
Buono buono.
Buona Pasqua a tutti.......baci baci...



giovedì 14 marzo 2013

Minestra di orzo perlato, vongole e cozze

Preambolo: avevo cercato di pubblicare questo post giovedì con ipad ma ho visto che mi aveva tagliato la fine e l'ho tolto. Oggi ci riprovo con il pc (più sicuro).

Beh, sono qui...
A dire il vero sono mancata poco... pochissimo...
Cosa mi ha convinto? Un problema semplicissimo: ma se non faccio il blog dove annoto le ricette provate e piaciute?
Se non le scrivo per bene finisce che le perdo,lo so, mi conosco....
E allora ricettario sia, non blog stereotipato, no fashion foto di cibo, ma ricette, magari con qualche foto (se ne ho voglia), ma senza obblighi, senza appuntamenti semi fissi.
Quindi eccomi a scrivere questa semplicissima ricetta, che ci ha letteralmente conquistati la scorsa settimana...(niente foto, of corse) ...
Ingredienti per 4 persone:
220 gr orzo perlato
1,5 litri di  brodo vegetale home made
1 kg di vongole lupino
un sacchetto misto (non ho pesato: circa un chilo, forse...) di vongole veraci, cozze e fasolari
prezzemolo a gogo
olio extra, sale e pepe
Mettete a cuocere l'orzo nel brodo
Nel frattempo fate aprire prima le cozze con un poco di olio e tanto prezzemolo, sgusciatele e tenete da parte il liquido formatosi.
Fate aprire anche tutte le vongole ed i fasolari insieme, sempre on olio e prezzemolo , quindi sgusciate i fasolari ed i 3/4 delle vongole, tenete da parte il liquido.
Quando l'orzo e' cotto aggiungete le cozze e le vongole, i fasolari,  il liquido delle cozze e parte di quello delle vongole; assaggiate per valutare la sapidità (io non ho aggiunto sale) e valutate se la minestra e' sufficientemente brodosa: in caso negativo aggiungete il restante liquido delle vongole.
Aggiungete tanto, tanto prezzemolo tritato e servite.
Interessante da servire come entree (si scrive così?) in piccole fondine per una cena di pesce.
Vi consiglio proprio di provarla: è squisita.
Buona domenica, buona settimana...non so quando tornerò... :-)))








domenica 3 marzo 2013

Blog fermo

Non ho voglia...non ho voglia di fare foto, di allestire scene, di sistemare le foto, adattarle, scrivere i post...
Mi tornerà?
Non lo so.
Per il momento è così e quindi mi fermo, non dal cucinare, ma dal resto...
Poi magari tra una settimana cambio idea...non so...
Sento la primavera, voglio uscire, voglio spendere me stessa in altre cose, anche futili...
Un abbraccio a tutti quelli che mi hanno letto, mi leggono...
Forse, non postando, magari riesco a venire da voi, a leggere le vostre ricette , a lasciarvi un messaggio...
Non dò nulla per certo, ho voglia di cambiamento (politica docet)...vedremo che sarà...
Baci............